Secondo un comunicato del ministro della difesa indiana Raksha Mantri, sul confine himalayano tra Cina ed India sarebbero avvenuti degli scontri nella regione dell’Arunachal Pradesh
Sono i primi incidenti a causare feriti che si registrano nell’area dopo quelli di gennaio 2021. La diplomazia dei due Paesi era, già allora, a lavoro per raffreddare le tensioni che nel giugno 2020 causarano la morte di almeno 20 soldati.
Lo scontro tra l’esercito indiano e l’esercito popolare di liberazione ( PLA ) è avvenuto in una zona fortemente contesa. Secondo il The Indian Express si tratta di uno dei punti più controversi nella disputa generale sui confini tra India e Cina.
Sebbene il confronto sia avvenuto il 9 dicembre, il ministro della difesa, in un tweet, ha deciso di annunciarlo con qualche giorno di ritardo.
“…le truppe del PLA hanno provato a violare la Linea di Controllo Effettivo ( LAC ) nell’area Yangtse del settore di Tawang e cambiare unilateralmente lo status quo…” (link al tweet)
Sempre secondo Raksha Mantri, l’esercito è riuscito a prevenire che il PLA sconfinasse in territorio Indiano, costringendo il nemico a ritornare sulle sue posizioni.
Gli scontri sembrano non aver causato la morte di alcun soldato tra i due schieramenti, ma solo:
“…ferite ad alcuni membri del personale di entrambe le parti…”
In seguito all’incidente, il comandante locale indiano ha tenuto nella zona un incontro di bandiera col suo omologo cinese per discutere del problema.
Sebbene Pechino non abbia fornito dettagli sull’accaduto, il portavoce del ministro degli esteri cinese ha affermato che la situazione al confine è relativamente stabile.
Il settore di Tawang si trova nell’Arunachal Pradesh, Stato indiano dell’estremo nord-est del Paese. In questa regione il confine indo-cinese si snoda lungo la parte meridionale della catena montuosa dell’Himalaya.
Il problema della sovranità sulla regione, chiamata dai cinesi Zangnan ( Tibet meridionale ), si inserisce nella decennale disputa tra India e Cina circa la delimitazione di un confine lungo oltre 3.300km chiamato Linea di controllo effettivo ( Line of Actual Control or LAC )
Guerra e scontri precedenti
Nel Giugno 2020 i due eserciti si erano confrontati nella valle di Galwan in uno scontro, combattuto senza armi da fuoco, soltanto con bastoni, che ha lasciato sul terreno 24 soldati
La valle di Galwan si trova nell’area del kashmir amministrata dall’India, che dista più di 1500km dalla regione in cui si sono verificati gli incidenti di frontiera venerdì scorso .
Cina ed India hanno combattuto soltanto un breve ma intenso conflitto nel 1962, noto come conflitto sino-indiano
L’india, uscita sconfitta dalla guerra, perse il controllo dell’Aksai Chin, nella regione del Kashmir, ma riuscì a mantenere intatto il confine nell’Arunachal Pradesh
Infrastrutture lungo il confine
Negli ultimi anni il governo di Nuova Delhi ha tentato di colmare il ritardo logistico rispetto a Pechino costruendo numerose infrastrutture nelle principale aree di confine.
La costruzione di strade e ferrovie strategiche dovrebbe garantire una rapida dislocazione di materiale militare lungo la LAC in caso di conflitto armato.
L’India, disponendo di già 25 aeroporti dai quali far partire i propri velivoli militari nelle aree contese, sembra concentrarsi in particolar modo nella costruzione di campi di atterraggio avanzati ( Advanced Landing Grounds o ALGs )
Anche la Cina ha lavorato in questi anni per rafforzare i collegamenti logistici tra le aree più interne del paese e quelle al confine con l’India, costruendo una rete infrastrutturale di basi aeree, ferrovie e strade in Tibet e nella provincia di Yunnan. ( per ulteriori informazioni sulle infrastrutture chiavi Link )
Secondo il The Times of India, l’ex capo dell’esercito indiano, il Generale Manoj Mukund Naravane, avrebbe affermato che la Cina tenta di cambiare lo status quo nella regione con la “tattica delle fette di salame”, e ciò porterà a risposte sempre più decise da parte indiana.
“La Cina sta cercando di alterare lo status quo da molti anni, decenni in realtà, e lo sta facendo a piccoli passi, che presi singolarmente non sembrano pericolosi. Appaiono quasi innocui. Ciò che noi chiamiamo salami slices arriva un pò per volta […] hanno ottenuto molto. Questa è la tattica che hanno adottato e che continueranno ad utilizzare.”
L’aeronautica militare indiana ( Indian Air Force o IAF ) svolgerà in questi giorni un esercitazione militare che coinvolgerà quasi tutti i velivoli da guerra dislocati nell’area. L’obiettivo dichiarato è quello di testare la preparazione militare e la capacità di combattimento della regione.
La linea di controllo effettivo ( LAC ) separa 2 tra i più grandi eserciti al mondo per numero di effettivi. Anche se la conformazione del territorio attraverso il quale si estende il confine non favorisce lo scontro diretto, la situazione resta comunque molto tesa.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha chiesto una de-escalation della situazione ed auspica che le tensioni tra Cina ed India non vengano ulteriormente alimentate.
Ultima Modifica: 25 Gennaio 2023