Ponte sullo stretto, riforma fiscale, abolizione dei regi decreti, istituzione del Museo della Shoah, semplificazioni e molto altro; con il Consiglio dei Ministri del 17 Marzo, il Governo prova ad accelerare su alcuni punti chiave del programma di governo.
Il Ponte tanto voluto da Salvini
Il Ponte sullo Stretto era ormai lo slogan che il leader del Carroccio, Matteo Salvini, aveva adottato come traino per la sua nuova campagna d’immagine. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva assicurato la ripartenza dei lavori, promettendo di collegare finalmente Sicilia e Calabria con un ponte.
Guarda anche: https://www.politicare.eu/2022/12/13/ponte-sullo-stretto-si-fara/
Opera cruciale per Calabria e Sicilia
Rinasce quindi la Società Stretto di Messina.
Con una nota, il Consiglio dei Ministri rilancia la Società, garantendo una nuova governance che porti al più presto alla conclusione dei lavori, per un progetto ritenuto cruciale per Sicilia e Calabria: “Rinasce così la Società Stretto di Messina che avrà una nuova e più moderna governance. È prevista una solida partecipazione del Mef e del Mit, a conferma dell’importanza che il governo attribuisce al collegamento stabile tra Calabria e Sicilia”.
Una lunga vicenda tutta italiana
Si ripartirà dal progetto del 2011, al quale si era approdati dopo una gestione iniziata nei primi anni 2000 quando, con il Governo Berlusconi bis, fu avviato l’iter per la costituzione dell’ S.P.A che si sarebbe dovuta occupare dell’opera. Il primo stop arriva nel 2003, dal quale si poi riparte con la vittoria del bando da parte di Impreglio S.P.A (progetto da 3,88 miliardi di euro) che nel 2007 vedrà il tentativo del Governo Prodi di far saltare il tutto, con la volontà dell’allora premier, di ritirare l’appalto.
La prima pietra nel 2011
Berlusconi però rilancia la proposta e nel 2011 sembra arrivare la svolta, con l’apertura del cantiere; anche stavolta si ferma tutto. Prima l’Europa esclude la possibilità di finanziare parte dell’opera e poi il governo Monti mette definitivamente in soffitta il progetto. Sul progetto si è percepita l’ombra delle infiltrazioni mafiose, con un relazione della Procura Nazionale Antimafia, che nel 2006 metteva in allerta il Governo su un presunto tentativo di Cosa Nostra di mettere mani sull’affare.
Progetto da Guinness
Un progetto ambizioso che si pone l’obiettivo di realizzare il ponte strallato più lungo del mondo (3,2km) con la promessa di rispettare anche l’obiettivo del basso impatto ambientale. Sul tema si é così espresso Salvini: “Un’opera fortemente green: consentirà di ridurre l’inquinamento da anidride carbonica, oltre a permettere un consistente risparmio di tempo e denaro a tutti coloro che devono attraversare lo stretto” e “sarà motivo di grande attrazione turistica”.
Riforma fiscale
Ma il Consiglio dei Ministri di ieri ha visto anche il via libero definitiva alla delega legislativo per la riforma fiscale che, modificando IRES, IRPEF, IVA e molto altro, si prefissa l’obiettivo di riformare il fisco in modo incisivo. https://www.politicare.eu/2023/03/15/riforma-fiscale-tracciati-21-punti/
Aboliti i regi decreti di 150 anni fa
A suscitare poi curiosità è il disegno di legge del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati, mirato ad abrogare regi decreti del periodo 1861-1870. Oltre 2500 decreti che prendono polvere da oltre 150 anni e che affrontano ogni disparato tema.
Museo della Shoah e autonomia
Altri fondamentali provvedimenti riguardano, un disegno di legge del Ministro Sangiuliano per l’istituzione di un museo sulla Shoah a Roma: Gennaro Sangiuliano: “Il museo della Shoah è presente in tutte le grandi capitali d’Europa e mi sembrava doveroso che si realizzasse anche nel nostro Paese”.
Sul fronte semplificazioni invece si é invece approvato un decreto sull’emissione e circolazione di alcuni strumenti finanziari e per la semplificazione e sperimentazione FinTech.
Si accellera poi sull’autonomia con Calderoli che porta sul tavolo del Consiglio dei Ministri, un disegno di legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata.
Il comunicato del Governo: https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-25/22114
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Ultima Modifica: 23 Marzo 2023