Scritto da 17:11 Politica Interna

Addio ad Astorre, il mondo della politica in lutto

Il senatore del PD è stato trovato morto alle 12:30 del 03/03.

Se ne va Bruno Astorre, senatore del PD, dopo aver dedicato una vita a servizio della politica.

Astorre, una vita spezzata

Astorre avrebbe compiuto 60 anni tra pochi giorni, l’11 marzo. Un uomo di grande intelletto, e di enorme professionalità politica. Giusto il tempo di salire al suo ufficio, pare avesse detto a qualche amico sentito poco prima al telefono. Fino alla tragedia. A trovare il corpo è stato un infermiere dell’ambulatorio del Senato.

Bruno Astorre, senatore PD.
Bruno Astorre, senatore PD.

Così lo descrivono i colleghi e così lo ricorda Matteo Renzi, leader di Italia Viva ed ex collega di partito.

Tweet di Matteo Renzi (IV)
Tweet di Matteo Renzi (IV)

Astorre è nato a Roma l’11 marzo 1963. Senatore Pd di lungo corso, era a palazzo Madama dal 2013. Dal 2018 era segretario regionale del Pd nel Lazio. Una carriera iniziata nel PPI, proseguita nella Margherita e quindi nel Pd.

Di sua iniziativa è il disegno di legge, “Delega al Governo per la promozione del lavoro agile nei piccoli comuni”. Il principale obiettivo è quello di ripopolare i piccoli borghi, attraverso il “sano utilizzo” del lavoro in smart:

“L’obiettivo proposto è di rianimare i borghi grazie alla versatilità che il digitale
garantisce: i piccoli comuni come centri innovativi della vita lavorativa di tutti quei lavoratori che
sceglieranno, grazie a incentivi pensati per il lungo periodo, di risiedere lontano dalle città
metropolitane, favorendo un ambiente « a misura d’uomo »”

“Vivere e lavorare nei piccoli borghi, rafforzando le reti digitali e sfruttando le potenzialità dello smart
working, è una possibilità tutt’altro che remota e impraticabile.
Il lungo anno di pandemia ha favorito questo processo.”

Nel 2021 si era sposato con Francesca Sbardella, sindaca Pd di Frascati. Le fonti della polizia, fanno sapere che il senatore si sarebbe buttato dal quarto piano della finestra interna che affaccia sul cortile.

Anche fonti parlamentari confermano l’ipotesi di un gesto volontario.

Il cordoglio

Gli amici del Pd e del centro sinistra hanno espresso sgomento e sofferenza una volta appresa la notizia.

L’ex segretario del Pd, Enrico Letta, ha twittato:

Tweet di Enrico Letta

Il ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, Lollobrigida, ha salutato così, il degno “avversario politico”:

“Un amico e un avversario politico leale, che ha interpretato in questi anni le istanze più profonde del territorio del Lazio. Pur se da posizioni politiche diverse, abbiamo avuto modo di condividere esperienze politiche e battaglie con l’obiettivo di sostenere le istanze dei cittadini e del territorio. Dedizione e passione hanno contraddistinto tutta la sua storia politica. Confrontarsi con lui, per me, ha sempre rappresentato un proficuo momento di dialogo. Alla moglie Francesca, alla sua famiglia e alla sua comunità politica giungano le mie più sentite condoglianze”.

La Presidente del Consiglio, immediatamente palesa lo sgomento:

“Sono profondamente turbata dalla notizia della scomparsa di Bruno Astorre, senatore e segretario del PD nel Lazio. Un avversario appassionato e leale, una persona perbene. A nome mio e del Governo, mi stringo al dolore della moglie, della famiglia e della sua comunità politica.”

L’ultimo tweet di Astorre dopo l’elezione di Schlein

Dopo le primarie del Pd, aveva così mostrato entusiasmo per la nuova eletta:

“Congratulazioni e buon lavoro a Elly Schlein, prima donna alla guida del Pd. Ora tutti a lavoro, insieme, per costruire una solida alternativa a questa destra di governo!”

Ed è proprio con le parole della Segretaria Elly Schlein che chiudiamo il cordoglio del mondo politico:

“Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi.”

Buon Viaggio Bruno, che tu possa trovare pace.

Informati, con la politica “in tasca”!

Ultima Modifica: 7 Marzo 2023

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